Correzione di Rinoplastica in 7 punti
Parliamo di correzione di rinoplastica: ci troviamo spesso davanti a pazienti che sono stati sottoposti a rinoplastica primaria.
Talvolta non sono soddisfatti e giungono alla nostra attenzione per eseguire una correzione di rinoplastica.
Si configura pertanto la necessità di eseguire una seconda chirurgia di correzione di rinoplastica
Correzione di rinoplastica: spesso rinoplastiche troppo aggressive lasciano esiti come gobba, difetti della punta e deviazione.
Quando ci troviamo davanti a questi casi proponiamo la tecnica di rinoplastica secondaria strutturata open: attraverso l’accesso cutanea, che si trova a livello della columella, si esegue uno scollamento che permette di rispettare le delicate strutture anatomiche della punta, le cartilagini alari, e di avere una ottima visibilità del naso.
1) Che tipo di anestesia si usa?
L’intervento di rinoplastica secondaria si esegue in anestesia generale. In questo modo si controlla la pressione sanguigna e si riduce il rischio di sanguinamento .
2) Quanto dura l’intervento?
La rinoplastica secondaria ha una durata che va dalle due ore alle tre quattro ore.
Dipende dal tipo di difetto che ci troviamo di fronte: per esempio se nella rinoplastica precedente è stata tolta molta cartilagine, si renderà necessario un innesto di cartilagine.
Le sedi di prelievo dell’innesto più frequenti sono il setto nasale e la cartilagine della costa.
caso pre post di rinoplastica
3) Quando scegliere il setto e quando la costa?
Dipende: se nella rinoplastica ci troviamo di fronte a sufficiente cartilagine, il setto nasale rimane la prima scelta.. Infatti il setto è molto simile alle cartilagini superficiali, è disponibile e si evitano prelievi esterni con altre cicatrici.
Qualora invece non ci sia disponibilità di cartilagine del setto, perché è stato per esempio già utilizzato in precedenza, la nostra prima scelta è la cartilagine costale.
Per questo motivo eseguiremo un prelievo a livello del torace, sotto il solco della mammella, con una piccola cicatrice di circa 3-4 cm, che cade nella stessa sede dell’accesso per inserire le protesi nella mastoplastica additiva.
La rinoplastica di revisione, nota anche come rinoplastica correttiva serve per correggere problemi respiratori o anomalie estetiche causate o lasciate irrisolte da una precedente rinoplastica.
4) Quali sono i vantaggi della rinoplastica di revisione?
La rinoplastica secondaria può essere eseguita per aiutare a migliorare i seguenti problemi e irregolarità nasali:
-Aspetto nasale innaturale
-Punta nasale storta
-Columella sospesa o retratta
-Gobba nasale persistente
-Punta nasale troppo ruotata o sottoruotata
-Lunghezza nasale troppo corta
-Ostruzione nasale o difficoltà respiratorie
-Deformità del naso a sella
-Deformità a V invertita
profilo pre post di rinoplastica
Per ogni singolo paziente, l’obiettivo chiave della rinoplastica di revisione è aiutare a ristabilire il naso per bilanciare bene con il resto delle caratteristiche del viso, risolvendo con successo qualsiasi problema estetico e/o funzionale.
5) Chi è un buon candidato per la correzione di rinoplastica?
I buoni candidati alla rinoplastica di revisione generalmente includono individui che sono insoddisfatti dell’esito di una precedente procedura nasale, sia da un punto di vista estetico che funzionale o entrambi.
Solitamente indichiamo di eseguire una rinoplastica secondaria almeno dopo 12 mesi dalla prima, poiché ciò fornisce un tempo sufficiente per la completa risoluzione di qualsiasi gonfiore e i risultati finali dell’operazione iniziale per essere evidenti.
I pazienti dovranno arrivare con aspettative realistiche su ciò che può essere sicuro ed efficace essere realizzati.
Per questo motivo visitiamo le nostre pazienti due volte prima dell’intervento, di modo da visionare gli esami del sangue, studiare la tc, che noi consigliamo prima di eseguire l’intervento, e stabilire gli ultimi dettagli e dipanare i dubbi del paziente.
6) Come operiamo in una correzione di rinoplastica?
La rinoplastica di revisione prevede le stesse incisioni nella stessa area della procedura di rinoplastica primaria,.
Questo aiuta a limitare eventuali cicatrici aggiuntive.
Ciò può includere l’esecuzione di piccole incisioni all’interno delle narici (tecnica “chiusa”) o l’applicazione di una piccola incisione nella striscia verticale del naso (tecnica “aperta”).
Con entrambi gli approcci, i tessuti molli, la cartilagine e l’osso vengono meticolosamente modellati e/o rimossi fino a quando i passaggi nasali non sono ostruiti e si ottiene il contorno desiderato.
In alcuni casi, può essere necessario un innesto di cartilagine trasferito dall’orecchio e/o dalla costola per ottenere un risultato ottimale.
A seconda della complessità della procedura, la rinoplastica di revisione può essere generalmente completata in circa due o tre ore e la maggior parte delle persone può tornare a casa lo stesso giorno con l’aiuto di un caro amico o di un familiare.
7) Com’è il processo di recupero della correzione di rinoplastica?
Immediatamente dopo la rinoplastica di revisione, viene generalmente posizionato un tutore nasale per fornire protezione al naso rimodellato durante le fasi iniziali della guarigione.
Se è stato necessario un innesto di cartilagine dall’orecchio o dalla costola, possono essere posizionati anche bende associate.
I pazienti in genere avranno la loro stecca nasale esterna, così come eventuali punti di sutura, rimossi circa una settimana dopo l’intervento.
Gonfiore e lividi sono tipici effetti collaterali dopo la procedura, ma questi sintomi sono temporanei e dovrebbero risolversi gradualmente da soli.
La maggior parte dei nostri pazienti sottoposti a revisione della rinoplastica torna al lavoro e alla normale routine quotidiana dopo circa sette giorni
Per saperne di più sulla rinoplastica di revisione o se desideri programmare una consultazione presso la nostra clinica per scoprire se questa procedura è giusta per te, contattaci.
