PSICOLOGIA
Disturbi Alimentari
Disturbi Alimentari
- Anoressia
- Bulimia
- Sindrome da vomiting
- Binge eating
I disturbi alimentari sono numerosi e provocano danni sia alla salute fisica sia al comportamento psicosociale. Negli ultimi anni si è notato un emergere del problema in fasi di età molto precoci: si parla in tal caso di anoressia giovanile. Stiamo assistendo a un fenomeno atipico: i disturbi alimentari stanno aumentando anche come tipo. L’anoressia negli ultimi anni è divenuta la prima causa di morte giovanile, superando gli incidenti stradali: è necessaria quindi attenzione a questa problematica emergente.
L’anoressia consiste in un rifiuto del cibo, che porta a una magrezza estrema, perdita del ciclo mestruale, con costante preoccupazione all’assunzione di calorie. E’ abbinata a un esercizio fisico eccessivo, praticato non per il piacere del movimento fisico ma per la costante ricerca di perdita di peso.
La bulimia è un mangiare compulsivo. Le crisi bulimiche avvengono in solitudine, e le abbuffate continuano finchè l’individuo non si sente pieno fino a stare male. Una crisi di bulimia è associata a una sensazione di perdere il controllo. Può essere seguita da episodi di restrizione dietetica. La valutazione di sé è basata in maniera esclusiva su alimentazione, peso e forme corporee.
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Disturbi Alimentari
La sindrome da vomiting: è un’alternanza di mangiare e vomitare conpulsivamente più volte al giorno, tale esperienza èvissuta come una forma di piacere travolgente. Appare inconcepibile che tale esperienza sia vissuta positivamente, tuttavia questa compulsione è in aumento negli ultimi anni. Nel 70% dei casi sono presenti anche compulsioni da autolesionismo, che svolge un ruolo di sedativo e compensatorio rispetto ad altre sofferenze psicologiche
Binge eating si manifesta con episodi di abbuffate associate alla sensazione di perdita di controllo nell’atto del mangiare. Questo disturbo è associato frequentemente con l’obesità. Diete drastiche ripetute possono essere fattore scatenante dell’insorgere di binge eating.