Protesi in poliuretano
Le protesi in poliuretano sono ampiamente utilizzate per la mastoplastica additiva in tutto il mondo. Sono sempre indicate? scopriamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi
Cosa sono le protesi in poliuretano?
Sono protesi al silicone caratterizzate da un involucro di poliuretano all’esterno dell’impianto
Le protesi al poliuretano ultimamente stanno prendendo piede nella discussione su quale sia la scelta migliore della protesi per una paziente che si avvicini alla mastoplastica additiva.
Vediamo insieme quali sono le indicazioni principali delle protesi al poliuretano
alcuni modelli di protesi in poliuretano di diversa forma
I vantaggi sono:
1) minore percentuale di contrattura capsulare: le protesi al poliuretano sembrano avere una percentuale minore della complicanza maggiore della mastoplastica: la contrattura capsulare.
La contrattura capsulare avviene quando attorno alle protesi la capsula diviene spessa e dura: la mammella risale, dando asimmetria, deformità della forma del seno e rendendo la mammella tesa.Alcuni casi estremi di contrattura capsulare possono diventare dolorosi.
la scelta del tipo di protesi è un momento importante della visita
la percentuale di contrattura capsulare può variare da caso a caso; è più frequente nelle pazienti che hanno protesi dopo la ricostruzione dopo la mastectomia.
Le percentuali vanno dal 1-2% al 4%, a seconda delle casistiche.
Nella nostra casistica la percentuale è del 1-2% dopo 10 anni.
L’esatta causa della contrattura capsulare non è nota. Si dice che a concorrere siano tre fattori:
-intervento chirurgico
-paziente (come guarisce)
-tipo di protesi
il momento dell’inserimento della protesi
2) tende a muoversi meno. La sua superficie in simil velcro si stabilizza e rende le complicanze come la rotazione dell’impianto meno frequenti: “il poliuretano dove lo metti sta” si dice tra chirurghi plastici
D’altro canto può, se spostata, mantenere la posizione e creare problemi di sollevamento eccessivo dell’impianto. Non è tutto ora ciò che luccica quindi
La protesi di poliuretano è quindi una protesi per chirurghi esperti.
Vanno conosciute le indicazioni e le sue caratteristiche specifiche
Quali sono gli svantaggi?
1) Il poliuretano non si muove come un impianto in silicone normale: per questo motivo a volte può rimanere sollevato e impiegare qualche mese in più per dare il risultato definitivo.
2) Le protesi fatte in poliuretano creano un tutt’uno con la capsula attorno: per questo motivo se necessario sostituire la protesi l’intervento è più indaginoso.
Infatti si crea una sorta di velcro attorno alla protesi.
Queste protesi hanno quindi i loro vantaggi e svantaggi: vanno usate con cautela e in mani esperte.
Nella nostra esperienza il poliuretano è la prima scelta nei casi di contrattura capsulare: quando dobbiamo cioè sostituire le protesi dopo un caso di contrattura capsulare, di media dopo 18/20 anni.
In una mastoplastica additiva primaria, invece, propendiamo per scegliere protesi al silicone tradizionale.
i dottori diego e Cesare Cappellina impegnati in visita
