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CHIRURGIA DEL VISO

Mastoplastica

riduttiva/mastopessi

Di cosa si tratta?

La mastoplastica riduttiva/mastopessi è l’intervento che permette di correggere un seno troppo grande e ptosico, ossia cadente. Questa condizione infatti può causare disagio psicologico per la donna, oltre a pesare sulla colonna vertebrale provocando dei disturbi funzionali come scoliosi.

In cosa consiste l’intervento?

Può inoltre causare lesioni da sfregamento, per frizioni tra la mammella e il solco inframammario. Per questi motivi può essere eseguito un intervento di mastoplastica riduttiva. A differenza della mastopastica additiva, dove la procedura principe consiste nell’impianto di protesi mammarie di silicone, la mastoplastica riduttiva non prevede l’utilizzo di impianti protesici.
Mediante l’asportazione di determinate porzioni della ghiandola mammaria e il riposizionamento della mammella nella sua posizione naturale, si ottiene un risultato naturale e duraturo.

Tecnica operatoria

L’intervento di mastoplastica riduttiva si esegue in anestesia generale. Ha una durata di circa 2 ore e mezza-tre ore, dipende dalla grandezza iniziale delle mammelle. La porzione di mammella asportata è di prassi mandata all’anatomia patologica per eseguire l’esame istologico.

Post intervento?

Dopo l’intervento, la paziente si sveglia con delle garze e medicazioni compressive sulle mammelle, drenaggi a livello delle ascelle, e talora un reggiseno sportivo. Viene accompagnata con calma presso il letto di degenza. Durante le prime 24 ore dopo l’intervento la paziente è mantenuta a digiuno, per evitare nausea e vomito che sono possibili inconvenienti dovuti all’anestesia generale. Il giorno dopo di norma i drenaggi vengono rimossi. Il giorno dopo ancora, la paziente si può alzare dal letto, con calma e le prime volte accompagnata da personale infermieristico.
In base al tipo di intervento la paziente rimane una o due notti nel reparto di degenza. Solitamente eseguiamo questo tipo di intervento chirurgico presso la Casa di Cura Villa Berica. Sono consigliate due notti di degenza postoperatoria.
L’intervento di mastoplastica riduttiva/mastopessi prevede la presenza di cicatrici, attorno all’areola, verticale, e lungo il solco inframammario, la cosiddetta cicatrice a T invertita.

CHIRURGIA DEL SENO

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Cosa prevede?

La maggior parte dei punti di sutura sono interni, fatti di materiale riassorbibile. Possono essere posizionati dei punti esterni di accostamento, in alcuni punti di maggiore tensione. Qualora il volume della mammella si sia svuotato eccessivamente, per esempio dopo importanti cali di peso, può essere indicato l’utilizzo di protesi mammarie.
In questo caso può essere utilizzata la tecnica “Round Block“, ideata nel 1992 dal Prof Benelli di Parigi, detta anche sutura “A borsa di tabacco”. Questa particolare tecnica permette di creare un’unica cicatrice, posizionata in una zona esteticamente favorevole, tutta attorno all’areola. Sarà il chirurgo plastico, durante una visita scrupolosa e attenta, ad indicare alla paziente quale sia la tecnica più idonea. É necessario sottolineare tuttavia come sia necessario l’impianto di una protesi mammaria, per poter garantire proiezione alla mammella.

TEMPO CHIRURGICO

2 ore e 30 minuti

TIPO ANESTESIA

Anestesia generale

DEGENZA

2 notti

TEMPO DI RECUPERO

2 mesi prima di fare jogging – 7 giorni attività lavorative

Decorso post intervento

Dopo la dimissione, la paziente deve stare a riposo dalle attività lavorative per circa 7 giorni. Deve evitare di eseguire sforzi fisici e deve evitare di sollevare pesi per circa 2/3 settimane. Attività di jogging sono controindicate per circa 2 mesi, come in una mastoplastica additiva. La paziente viene seguita in ambulatorio per le medicazioni due volte a settimana, per circa due/tre settimane dopo l’intervento chirurgico. Le cicatrici, inizialmente arrossate, dopo alcune settimane diventano bianche e morbide. L’intervento di mastoplastica riduttiva/mastopessi è un intervento solitamente risolutorio, nel senso che una volta eseguito correttamente la ptosi mammaria viene risolta. Possono rendersi necessari in futuro eventuali piccole correzioni delle cicatrici.

Prima e Dopo

CHIRURGIA DEL SENO

Mastopessi confronto pre post: tramite la tecnica dell’autoprotesi il polo inferiore della ghiandola dona proiezione e volume al polo superiore

intervento seno prima intervento seno dopo
intervento seno prima intervento seno dopo

CHIRURGIA DEL SENO

Mastopessi profili pre post operatorio.

CHIRURGIA DEL SENO

Mastopessi profili pre/post operatorio: le cicatrici dopo poche settimane appaiono ancora arrossate; sono destinate a migliorare fino a rendersi quasi invisibili.

intervento seno dopo intervento seno prima

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